Ancora qualche bella foto…
Dalle foto di Valeria Massa, pubblichiamo qualche bella immagine relativa alla giornata di apertura del santuario. Primi Piani Da Roccasparvera al santuario
Dalle foto di Valeria Massa, pubblichiamo qualche bella immagine relativa alla giornata di apertura del santuario. Primi Piani Da Roccasparvera al santuario
Nel novembre del 1942, gli Alpini della Tridentina trovarono tra le rovine di un'isba, un'icona. Si trovavano nel villaggio di Belogorje, il punto più avanzato del loro fronte. L'icona, si appurò, proveniva dal monastero maschile sito nelle caverne vicine al Don. Invitati dal loro superiore a non toccarla, chiamarono il cappellano che raccolse la bella immagine, la portò con sé, poi la mandò in Italia nel convento del suo ordine, i Cappuccini di Mestre, dove è tuttora custodita. Come la nostra Madonna degli Alpini, anche la [Leggi di più].
h 7: partenza da Roccasparvera per la salita a piedi h 10 circa: arrivo al santuario (a piedi o in auto) alzabandiera h 10,30 Santa Messa a seguire: concerto della Corale La Baita
Il cippo dedicato a Giuseppe Falco, reduce dalla Russia Grazie ad una bella giornata di sole, domenica 5 maggio è iniziata nel migliore dei modi la stagione 2024 per il nostro Sacrario di San Maurizio / Madonna degli Alpini. In seguito all’arrivo dei partecipanti al 3° Pellegrinaggio, partiti dal museo a cielo aperto di Roccasparvera, alla presenza di numerose autorità, gagliardetti e vessilli sezionali, si è dato inizio alla cerimonia con l’alzabandiera, l’onore ai Caduti, seguito poi dai vari interventi delle autorità presenti. La cerimonia è [Leggi di più].
Valeria Massa, fotografa - alpina, ci manda le foto che ha scattato sabato al santuario, in occasione della visita del Consiglio Nazionale. Rivediamo i vari momenti: davanti al cippo (con l'alzabandiera, il momento di preghiera, la deposizione dei fiori), la partenza della staffetta, il momento di conoscenza della storia del santuario all'interno della chiesa.
da LA STAMPA del 18.01.2025 - Matteo Borgetto «Siamo un corpo unico. Siamo gli Alpini». Queste parole hanno aperto la cerimonia solenne di sabato 18 gennaio, al Santuario della Madonna degli Alpini sulla collina di San Maurizio sopra Cervasca e Vignolo, nel secondo giorno di celebrazioni organizzate dalla Sezione Ana di Cuneo per l’82° anniversario della battaglia di Nowo Postojalowka, nel ricordo del sacrificio della Divisione Alpina Cuneense. Trenta ore di inferno nello scontro con l’Armata Rossa, il 19-20 gennaio 1943: la Divisione fu quasi totalmente annientata e su 16.500 militari partiti [Leggi di più].
E' stata una piacevole sorpresa l'incontro con i 60 giovani del Campo scuola dell'ANA, organizzato a Vinadio e rivolto a giovani da 16 a 25 anni. E' raro incontrare tanti ragazzi e ragazze che accettano una sfida così impegnativa: 15 giorni con gli alpini, per incontrarsi tra di loro e incontrare i volontari delle varie specialità della Protezione Civile dell’ANA e i militari (per capire il funzionamento delle Forze armate nell'era moderna) e visitare alcune caserme operative. Poi la partecipazione a varie attività, marce, attività [Leggi di più].
Venerdì 26 luglio si è tenuto presso il santuario l'evento "Sotto le stelle di San Maurizio". La serata ha avuto inizio con l'apericena preparato dal Circolo ACLI di San Michele Cervasca. Al scendere della notte, la compagnia del Birùn di Peveragno ha messo in scena "Alpino Andrea", la storia di Andrea Oggero, classe 1916, di Peveragno. Il testo dello spettacolo è tratto dal libro del Maestro Giovanni Magnino, che raccolse e pubblicò nel 2007 "Peveragnesi in guerra", storie di donne e uomini al tempo della seconda guerra [Leggi di più].
Ritorna anche quest'anno l'evento "Sotto le stelle di San Maurizio" con l'apericena e, a seguire, uno spettacolo. La serata è organizzata da Vivere Cervasca e ACLI San Michele, a cui si aggiungono gli alpini. Quest'anno c'è una novità: il tema dell'evento è scelto in coerenza con il luogo che ci ospita perché racconta la storia vera dell'alpino Andrea, partito e ritornato dalla Russia. Reciteranno e canteranno per noi i 25 componenti della Compagnia del Birùn, di Peveragno. Come sempre, per l'apericena occorre prenotarsi da Guido dell'ACLI, [Leggi di più].